Estrarre le materie prime in modo sostenibile

Caratterizzato da prati e zone umide, il dipartimento del Meta è ricco di risorse naturali. Tuttavia, le materie prime vengono spesso estratte in modo non-sostenibile e senza tener conto dei danni che ne derivano. L'attività estrattiva più diffusa e controversa è l'estrazione di ghiaia, sabbia e pietre dai letti e dalle rive dei fiumi, che vengono utilizzate per le costruzioni (strade, edifici, ecc.). Questo sfruttamento altera il corso naturale dei fiumi e l'equilibrio degli ecosistemi. Il risultato sono frequenti inondazioni, che colpiscono le colture e danneggiano le abitazioni e le strade di accesso. Le condizioni di vita possono essere compromesse a tal punto che alcune aree non sono più abitabili. Le comunità rurali e le industrie minerarie entrano in conflitto tra loro. 

Le Juntas de Accion Comunal sono un meccanismo di controllo sociale che consente alle comunità di monitorare la gestione pubblica o i progetti privati di interesse pubblico. Attraverso questo meccanismo, le comunità dovrebbero essere in grado di intervenire nei progetti minerari, con l'obiettivo di garantire che siano rispettosi dell'ambiente e della legge e che le popolazioni locali siano coinvolte nel processo decisionale. In realtà, però, gli standard di sicurezza e di protezione ambientale possono essere facilmente raggirati. E le comunità spesso non hanno le conoscenze e le strategie per far valere i propri diritti.

Con il sostegno finanziario di Comundo e del lavoro del cooperante Bastian Moulin, il Servizio di Pastorale Sociale della Diocesi di Granada sta rafforzando la capacità delle comunità di influire sui processi decisionali di estrazione mineraria e di far valere i propri diritti, utilizzando le “Juntas de Accion Comunal”. 

Vengono messe in atto strategie di advocacy, strumenti per migliorare la partecipazione e spazi di dialogo e consultazione. La conoscenza delle questioni relative ai diritti umani viene impartita anche attraverso seminari di formazione. Ciò consente alle persone coinvolte di identificare e analizzare i problemi e di sviluppare delle soluzioni condivise. 

La pastorale sociale nella diocesi di Granada 

La diocesi copre 13 comuni del dipartimento del Meta. I suoi servizi sociali, sostenuti dal Ministero sociale, sono riusciti ad affermarsi a livello regionale come partner imparziale che gode della fiducia della popolazione, dei leader sociali e dei rappresentanti eletti a livello locale. Nel contesto attuale, ciò conferisce alla diocesi la legittimità di realizzare progetti per la tutela dell'ambiente e dei diritti umani. A tal fine, promuove il sostegno, la formazione e i processi di assistenza umanitaria nei territori, volti a sviluppare le competenze delle comunità e delle organizzazioni attive nel campo dell'advocacy.

L'attenzione si concentra su 10 comunità della regione di Meta, con circa 100 famiglie che beneficiano del sostegno. Ricevono i mezzi per difendersi e far sentire la propria voce di fronte alle crescenti minacce al loro ambiente e ai rapporti di forza iniqui. In caso di mancato rispetto degli standard sociali ed ecologici, possono chiedere misure adeguate, influenzare la politica locale e regionale e risolvere pacificamente i conflitti socio-ecologici. I loro diritti vengono rispettati e le condizioni di vita migliorano a lungo termine.

In Colombia, Comundo si concentra sulla promozione dei diritti territoriali e ambientali e sulla gestione pacifica dei conflitti socio-ambientali da una prospettiva di parità di genere. Nei progetti rivolti a bambine, bambini e giovani, si sviluppano le competenze per una gestione pacifica dei conflitti socio-ambientali e territoriali, oltre a prevenire il reclutamento forzato di bambini e giovani da parte di gruppi armati. A livello umanitario, si contribuisce a migliorare la resilienza delle vittime dei conflitti, con l'obiettivo di ottenere giustizia.