Partire come cooperante all’estero. Ti risuona?
Hai mai pensato a un interscambio all'estero?
Vuoi condividere le tue competenze professionali e impegnarti personalmente per un mondo più giusto? Questi sette neo-cooperanti hanno trovato il coraggio di mettersi in gioco e trascorreranno i prossimi anni nel Sud del mondo, condividendo le loro conoscenze a beneficio di bambine e bambini, giovani e persone anziane colpite dalla povertà. Vieni a conoscerli!
Dagli ingegneri elettrici agli educatori della prima infanzia, specialisti in diversi ambiti hanno deciso di partire all’estero con Comundo. Fai la loro conoscenza in questi brevi ritratti video e scopri di più sui loro entusiasmanti progetti nelle pagine dedicate. Buona visione!
Gli interscambi sono resi possibili grazie alle donazioni, grazie di cuore per sostenere il lavoro delle e dei nostri cooperanti!
Fabienne Strebel, pedagogista curativa della prima infanzia di Basilea
Progetto: "Educazione prescolare come base per la vita"
Nella regione particolarmente povera dello Zambesi, nel nord della Namibia, bambine e bambini hanno poche opportunità educative, soprattutto se presentano disabilità o difficoltà di apprendimento. Fabienne Strebel, pedagogista curativa della prima infanzia, promuove l'accesso all'istruzione inclusiva per le e gli studenti, prestando particolare attenzione all'istruzione prescolare come base per una carriera scolastica di successo.
David Rüttimann, ingegnere elettrico di San Gallo
Progetto: "Migliori infrastrutture per i centri sanitari"
I centri sanitari pubblici in Kenya hanno bisogno di riparazioni e manutenzione delle attrezzature, che spesso sono vitali per la sopravvivenza. Tuttavia, in tutto il paese manca del personale qualificato. Grazie al supporto dell'elettrotecnico David Rüttimann, in futuro verranno creati posti di formazione in gestione delle strutture e tecnologia bio-medica presso il North Coast Medical Training College.
Tom Knauf, specialista in comunicazione di Colonia
Progetto: "Rafforzare i processi di pace, parlandone”
Nei quartieri di Cali dove il livello di insoddisfazione per i bisogni primari è particolarmente elevato, la Fondazione "Paz y Bien" cerca di prevenire i conflitti e la violenza che colpiscono bambine, bambini e giovani. Tom Knauf, filosofo esperto di comunicazione e gestione non violenta dei conflitti, contribuisce al progetto mettendo in luce i processi sociali sostenuti dal nostro partner e rafforzando i partenariati per promuovere una pace sostenibile.
Willemijn Rüttimann, fisioterapista di San Gallo
Progetto: "Formare personale specializzato della salute"
Le persone con disabilità o che necessitano di riabilitazione (ad esempio dopo una malattia o un incidente) difficilmente trovano un supporto adeguato in Kenya. Oltre alla mancanza di servizi sanitari, c'è una particolare carenza di competenze nel campo della fisioterapia e dell’ergoterapia; anche le persone anziane ne soffrono sempre di più. La fisioterapista Willemijn Rüttimann sostiene il North Coast Medical Training College nel migliorare la formazione del personale specializzato.
Niklas Lindenthal, assistente sociale di Liestal
Progetto: "Protezione da violenze e abusi"
Un tempo c’era un fiorente turismo, oggi invece un alto tasso di disoccupazione, traffico di esseri umani e turismo sessuale. A Malindi, in Kenya, a pagarne le conseguenze sono soprattutto bambine, bambini e giovani, spesso vittime di abusi e violenze. L'organizzazione Elimu e la diocesi di Malindi stanno cercando di contrastare questo fenomeno. Ma mancano le competenze necessarie nel campo della protezione dell'infanzia.
Jennifer Koppelin, specialista in scienze sociali di Berlino
Progetto: "I giovani difendono il diritto a un ambiente sano"
Le comunità indigene nelle regioni minerarie soffrono per la distruzione dei loro mezzi di sussistenza. La specialista in scienze sociali Jennifer Koppelin aiuta soprattutto le e i giovani a difendere il loro accesso alla terra e alle risorse con l'aiuto di strumenti cartografici. Inoltre, contribuisce a garantire che le preoccupazioni specifiche delle donne siano prese in maggiore considerazione.
Steffen Heinzelmann, consulente della comunicazione e politologo di Berlino
Progetto: Protezione dalla violenza su Internet
La violenza contro le donne e i giovani è molto diffusa in Bolivia, sempre più spesso anche su Internet. Le persone con un accesso limitato all'istruzione e una scarsa alfabetizzazione digitale sono particolarmente colpite. Il consulente per la comunicazione Steffen Heinzelmann lavora per proteggere bambine, bambini e giovani dal bullismo informatico, dai discorsi di odio, dalle frodi e dallo sfruttamento.
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