Multinazionali responsabili: nuova iniziativa
Comundo si impegna a rispettare i diritti umani e a proteggere l’ambiente in Africa e in America Latina. I risultati ottenuti da cooperanti come René Torres e Thomas Niederberger nei paesi del Sud globale nei quali lavorano sono significativi. Ma è altrettanto importante avviare un cambiamento qui in Svizzera. Per questo Comundo è parte della Coalizione per le multinazionali responsabili e sostiene la nuova iniziativa popolare, lanciata con l'ambizioso obiettivo di raccogliere 100'000 firma in un mese.
Negli ultimi anni, molti paesi europei hanno rafforzato i propri strumenti giuridici introducendo leggi e regolamenti che obbligano le multinazionali a rispettare i diritti umani e gli standard ambientali. Inoltre, nel maggio dello scorso anno, l’Unione Europea ha approvato una direttiva sulla responsabilità delle multinazionali. In Svizzera, invece, questo dossier è rimasto fermo nonostante la promessa del Consiglio federale di intraprendere un'azione internazionale coordinata.
Di fronte a questa situazione di stallo, la Coalizione per multinazionali responsabili, di cui Comundo fa parte, ha deciso di agire e lanciare una nuova iniziativa.
Quello che viene richiesto è molto semplice e apparentemente scontato: le multinazionali con sede in Svizzera sono tenute a rispettare i diritti umani e le norme di protezione dell’ambiente e quando non lo fanno devono assumersene le responsabilità!
La Coalizione si è posta l’ambizioso obiettivo di raccogliere le 100'000 firme necessarie in un mese. Aiutaci a raggiungere questo traguardo! Sabato 11 e sabato 18 gennaio, circa 500 bancarelle saranno presenti in tutta la Svizzera e c’è sicuramente una bancarella anche vicino al tuo domicilio. Vieni a firmare l’iniziativa. Se hai un po’ di tempo, puoi anche metterti a disposizione per la raccolta firme. Per maggiori informazioni, consultare il sito:
Multinazionali responsabili/raccolta-record
René Torres, giornalista
René Torres, giornalista, sostiene l'organizzazione Centro Bartolomé de las Casas nella regione di Cusco nella formazione delle comunità rurali colpite dalle attività minerarie. Il suo obiettivo è quello di formare le popolazioni indigene sui loro diritti affinché possano rivendicarli e proteggere il loro ambiente.
Thomas Niederberger, giornalista
Grazie alla sua esperienza di giornalista, Thomas Niederberger contribuisce al lavoro di pubbliche relazioni di CooperAcción. Questa organizzazione è impegnata nella gestione socialmente ed ecologicamente sostenibile delle aree interessate dalle attività minerarie in Perù e difende i diritti della popolazione locale.